lunedì 15 febbraio 2016

"Vertigine" di Sophie Jomain

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Vertigine" di Sophie Jomain, edito da LainYA (brossurato a 13,50€):
All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo.
Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una storia avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione. Una trama emozionante unita a una scrittura ipnotica che vibra della scoperta del primo amore sul filo incredibile della magia. Perché le fiabe a volte sono più reali di quanto pensiamo.

Splendido attacco per quella che sarà una serie in cinque volumi, "Le stelle di Noss Head", portata in Italia da LainYA quest'anno e che io ero molto curiosa di scoprire.

Nella splendida cornice della cittadina scozzese di Wick, Hannah e Leith si incontrano, si piacciono  e si innamorano, affrontando difficoltà poste dalle reciproche differenze e dall'ostilità delle loro famiglie. E sarebbe tutto qui, se non fosse che Hannah è una ragazza di diciotto anni come tante e Leith un lupo mannaro. Un Lupus, per la precisione: una delle cinque razze più antiche di lupo mannaro che popolano la Terra senza che l'uomo ne sia consapevole.

Leith è veloce, forte, ammaliante: dai capelli che si arricciano sulla fronte ai suoi splendidi occhi verde smeraldo, tutto di lui affascina Hannah, e questo ben prima che scopra la verità sulla sua natura.
Scoprirla la sconvolge, ma è anche ciò che le fa scoprire fino a che punto è disposta a spingersi per non perdere chi ama.
Quello che la lega a Leith è l'Amore con la A maiuscola, quello che per lui arriva una volta sola nella vita e che lo rende per sempre suo: un amore che non sarà semplice, e che metterà più volte in pericolo entrambi.
"Vertigine" si legge tutto d'un fiato, in un susseguirsi di scontri, romanticismo, risate e passione.
Grazie a LainYA per la copia digitale del romanzo <3
Sophie Jomain ha creato non solo una coppia in grado di conquistare le simpatie del lettore fin da subito ma anche un cast di personaggi-spalla eccezionale: dalla simpatica e peculiarissima Gwen, migliore amica di Leith fin dall'infanzia e subito amica anche di Hannah, alla nonna Elaine che dimostra presto di sapere ben più di quanto possa sembrare.
L'età l'avrà anche resa cieca, ma per vedere cosa stia succedendo tra Hannah e Leith non servono gli occhi: le basta il cuore.
Ho sempre avuto un debole per le nonne, e questa è entrata ben presto tra le mie preferite.

Pur essendo un romanzo a metà tra il teen paranormal romance e l'urban fantasy, vengono affrontati anche temi di una certa importanza.
Sophie Jomain parla di sì di amore, ma anche (e soprattutto) di famiglia, di tradizione e di ideali in cui credere fino in fondo.
Parla di quanto sia fondamentale conoscere e amare se stessi prima di poter offrire il proprio cuore a qualcun altro, soprattutto se si tratta dell'amore della tua vita.

Un romanzo del genere, per essere godibile, dev'essere ben strutturato e con una costruzione coerente del mondo e della storia pregressa: l'autrice ha fatto davvero un ottimo lavoro sia dal punto di vista della struttura, costruendo dialoghi realistici e dal ritmo incalzante, sia da quello del background narrativo. La storia del lupi mannari, dalle origini al presente, mi ha affascinata e non vedevo l'ora di saperne di più.
Sicuramente uno splendido inizio, che lascia col desiderio di passare altre ore piacevoli in compagnia di Hannah, Leith, Gwen ed Elaine.
Non vedo l'ora di leggere il secondo volume.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento :

  1. Mi sembra promettente, anche se ho talmente tante serie iniziate che mi fa paura prendere in considerazione un'altra :)
    Un bacio

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