martedì 24 novembre 2015

"Petali di luna" di R.M. Stuart

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Petali di luna" di R.M. Stuart, edito da Dunwich Edizioni (ebook a 0.99€):
In una Londra dalle sfumature gotiche, sospesa nel tempo, un amore tormentato sboccia come un fiore lunare nel cuore della notte. Lei principessa, lui antieroe, un’unione ambigua ma tanto forte che nemmeno la magia può spezzare. Rose e Tristan, cresciuti assieme in una (ir)realtà umana, si amano, si desiderano, finché la vita chiede loro un dazio da pagare. Infatti una maledizione aleggia su Rose, una maledizione fatta di rancore e antichità, anche se Tristan veglia su di lei con incondizionata devozione. Tuttavia l’amore non è una favola, forse è una tragedia. Tristan lo scopre a sue spese, così perfino la fiera Rose che – senza speranza, senza più lacrime, senza aspettative – è vittima del sonno eterno diventando quindi “la bella addormentata”, proprio come Malefica le aveva predetto alla nascita. Sarà la morte più potente della sorte? Passione, sortilegi, viaggi inter-dimensionali: un vortice di musica e sensazioni che avrà inizio e fine a Steamwood.

Torniamo a Steamwood, per il secondo volume della serie "Once Upon a Steam".
Avevo recensito il primo volume, e ringrazio Dunwich Edizioni per la possibilità di leggere questo capitolo dedicato a una reinterpretazione di "La bella addormentata".
Io ve lo dico, non vedo l'ora che arrivi un eventuale volume dedicato a "La bella e la bestia", anche se in quel caso sarei molto, molto critica e timorosa visto che si andrebbe a toccare la mia favola preferita.

R.M. Stuart ci propone un innamorato non del tutto umano, un famiglio in grado di mutare forma da quella umana a quella di lupo, convinto che il suo ruolo sia quello di proteggere la principessa del suo cuore, Rose.
Rose che principessa lo è davvero, e che in Tristan vorrebbe avere un compagno e un amante più che un cane da guardia.
Ho apprezzato quella che è una netta variazione sul tema della favola così come la conosciamo noi, anche se devo ammettere che forse all'inizio avevo trovato più nelle mie corde il lavoro di Ornella Calcagnile nel volume precedente.

Questa è una favola romantica e piena di passione, ed è esattamente ciò che mi aspettavo da quest'autrice che sa scrivere d'amore come poche altre, mettendoci l'anima e il cuore.
Splendida la scena di apertura del capitolo due (intitolato "Momenti di pathos e pause"), con Rose intenta a suonare il violino e Tristan che rievoca per noi il loro essere cresciuti insieme ed il loro essersi innamorati, ciò che bramiamo di sapere fin dalla prima pagina.
Per non parlare del capitolo 3, "L'amore è confusione", che mi ha tenuta incollata alle pagine.
Non voglio raccontarvi tutto il libro, ma voglio dire che questa lettura trabocca di sentimento: la disperazione di Tristan, il suo senso dell'onore, l'amore sconfinato che prova per la sua Rose mi hanno coinvolta ed emozionata.
Tristan darebbe la vita per lei, perché è lei la sua vita.

R.M. Stuart è riuscita a farmi battere il cuore e a farmi commuovere con la sua storia, e io spero di ritrovare questi personaggi più avanti nel corso della serie perché semplicemente mi rifiuto di abbandonarli così. Ecco.

Consigliatissimo alle anime romantiche, a chi non si stanca mai delle favole e delle loro reinterpretazioni, e a chi, come me, crede che non esistano anti-eroi ma solo eroi incompresi.
Anche se Tristan, fidatevi, lo comprenderete benissimo perché parlerà dritto al vostro cuore.

Come ho scritto anche alla fine della recensione di "Tentazioni" di Argeta Brozi, oggi voglio offrire a uno di voi un buono Amazon da 5€ che gli permetterà di leggere queste storie, o quello che preferirà.
Ma vorrei davvero che il futuro proprietario desse una chance alle autrici italiane di cui vi ho parlato oggi, se possibile.

Come fare per diventarlo, questo futuro proprietario?
Semplicissimo:

1) essere lettori fissi del blog (avete ben tre modi: GFC, Bloglovin o NetworkedBlogs);
2) commentare entrambi i post, questo e la recensione di "Tentazioni" di Argeta Brozi, dicendomi quale sia la vostra autrice italiana preferita e lasciando la vostra email;
3) condividere uno dei due post taggando la pagina FB del mio blog.

Avete tempo fino a domenica 29/11 alle 23:59, poi il futuro proprietario verrà annunciato sulla suddetta pagina FB del blog (NON QUI) e contattato via email per l'invio del buono.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

10 commenti :

  1. Lo leggo in questi giorni,il primo mi è piaciuto un sacco!

    RispondiElimina
  2. Se ho ben capito...commento anche qui...e l'autrice preferita è sempre Cristina Caboni!

    RispondiElimina
  3. Da mezzora fisso lo schermo, sto cercando qualcosa di sensato da dire, che sia soprattutto degno di un ringraziamento. Be', ma sono rimasta senza parole. Cosa dire? Grazie per la tua recensione? Banale, lo so! Comunque, spero di poterti dare un seguito, se la CE me lo permetterà. :) Grazie, grazie, grazie. *____*

    RispondiElimina
  4. Ho scoperto questa serie da poco, le immagini, i titoli e quello che traspare da queste due uscite mi attira parecchio!
    Saranno i primi due che comprerò appena avrò un ereader! :)

    RispondiElimina
  5. Felicissima che ti sia piaciuto Eli,
    Rosie è davvero in gamba.
    Un abbraccio fortissimo

    RispondiElimina
  6. E' già in wish e, se riesco, lo leggerò presto! ^.^

    RispondiElimina
  7. Bravissima Rosie!!! Lo voglio leggere anche io <3
    Ripeto anche qui la mia scrittrice italiana preferita: Goliarda Sapienza
    Baci

    RispondiElimina
  8. La mia mail è lerecensionidellalibraia@gmail.com

    RispondiElimina
  9. Mmmh autrice italiana preferita.. bella domanda.
    Potrei fare il nome di Ella Gai e di Silvia Zucca, autrici che ho letto di recente e che mi sono molto piaciute. Come detto di là Argeta ancora non sono riuscita a leggerla e spero di rimediare presto. :)
    La mia mail: caillean85@gmail.com
    E grazie per l'opportunità! :)

    RispondiElimina
  10. Autrice italiana preferita...al momento direi proprio Chiara Parenti,ma ne sto scoprendo altre

    RispondiElimina