giovedì 22 dicembre 2016

Blogmas Day 22: “Il metodo danese per vivere felici - Hygge” di Marie Tourell Søderberg

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciullI)!
La lettura sotto l’albero di oggi è dedicata a “Il metodo danese per vivere felici - Hygge” di Marie Tourell Søderberg, edito da Newton Compton (rilegato a 10€):
Lavoro, stress, ansie e preoccupazioni ci fanno perdere di vista le priorità della vita. Siamo sempre tesi e pronti a esplodere ed è facile che a farne le spese siano i nostri cari. I danesi, il popolo più felice del mondo da oltre 40 anni secondo il Rapporto Mondiale della Felicità stilato ogni anno dall’Onu, hanno trovato la soluzione: l’hygge. È una parola quasi intraducibile ma che si potrebbe descrivere come intimità, calore, accoglienza. È la capacità di creare un ambiente che faccia sentire i familiari a proprio agio e li predisponga a momenti di serenità. Questo libro, ricco di fotografie e di idee concrete, vi avvicinerà allo stile di vita danese. Vi aiuterà a rendere la vostra casa confortevole come fosse Natale tutto l’anno. Suggerimenti semplici ed efficaci, come accendere delle candele, cucinare tutti insieme, decorare la casa, spegnere i cellulari e fare un gioco da tavolo, raccontarsi com’è andata la giornata a turno, ed esserci davvero in quel momento e in quel luogo. Il modo più semplice per introdurre l’hygge nella vostra vita ed essere pienamente felici con le persone a voi più care.

Ho acquistato questo manualetto sulla filosofia danese dell’hygge approfittando della promozione “tutto a 0,99€”, ed è stata una lettura molto gradevole, che mi sento di consigliare anche come strenna improvvisata per quell’amico o collega che avrebbero davvero bisogno di rilassarsi un po’ o di ritrovare la gioia di fare le cose con calma.

Difficile riassumere il pensiero hygge in una frase, ma considerate che questo termine racchiuda in sé l’idea di staccare la spina, rilassarsi e godere del proprio tempo da soli o in compagnia.
Invitare gli amici a cena?
Ottima idea, ma non deve diventare motivo d’ansia o di superlavoro: aprite una bottiglia di vino, preparate un tagliere goloso e godetevi la reciproca compagnia, le chiacchiere e le risate.
Anche un pomeriggio di lettura davanti al camino, sulla propria poltrona preferita, rientra appieno nel concetto di hygge.

È importante che arrivi una corrente di pensieri svedese a dirci che, sostanzialmente, dobbiamo ricordarci di rallentare?
Assolutamente sì.
Quante volte vi è sembrato che le vostre giornate scorressero troppo velocemente e di non riuscire a vivere appieno nulla?
Quante volte è evidente che conti quasi di più dire qualcosa, sempre e comunque e per tutto il giorno (soprattutto online) piuttosto che stare in silenzio e ascoltare?

Il 2016 è stato un anno ricchissimo di impegni, di avventure, di viaggi e di splendide opportunità, ma arrivata a Novembre ero esausta: dormivo poco, correvo di qua e di là come una gallina impazzita e alla fine non mi godevo nemmeno quello che facevo.
Mi dicevano “che bella opportunità, ti invidio” e a me sembrava di non averla nemmeno vissuta, quell’opportunità.
Da Dicembre ho rallentato, e su tutto: ho scritto meno, letto meno, corso meno. E alla fine ho vissuto meglio tutto quanto, dal blog alla lettura, dal lavoro al tempo libero.
Mi sono concessa di non passare proprio tutte le sere davanti al computer, di guardare film, di andare a letto presto senza sentirmi in colpa.

Questo libro non poteva capitarmi tra le mani in un momento più adatto, e mi è piaciuto moltissimo il fatto che non solo spiegasse cosa sia la filosofia hygge, ma offrisse spunti e testimonianze da una molteplicità di voci diverse.
Hygge è qualcosa di diverso per ognuno di noi, e l’autrice è riuscita a trasmettere questo messaggio sia attraverso i testi che attraverso il gran numero di foto che arricchiscono il libro.
Molto carino come strenna “generica”, o come pensiero mirato a chi avesse tra i suoi propositi per il nuovo anno quello di rallentare (ottimo proposito!): ulteriore punto a favore, questo libro è anche molto bello da vedere ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento :

  1. Questo non lo avevo ancora visto. Io mi sono autoregalata Hygge di Louisa Thomsen Britt e me lo sono messa sotto l'albero. Nelle ultime settimane Hygge sta spopolando sui vari social e secondo me diventerà di moda... speriamo che in molti riescano ad applicare l'Hygge nella propria vita. Io ci proverò nel 2017 ;-)

    RispondiElimina