giovedì 6 luglio 2017

"Sei tutto per me" di Jennifer L. Armentrout

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Sei tutto per me" di Jennifer L. Armentrout, edito Nord (rilegato a 16,40€):
Ci sono volute poche ore perché il mondo di Jillian Lima andasse in frantumi, e sei lunghi anni prima che lei trovasse il coraggio di tornare a casa per gestire la palestra del padre. Jillian adesso è pronta ad affrontare qualunque ostacolo, tranne uno... Brock, il ragazzo cui aveva confessato il suo amore, per ottenere in cambio un secco rifiuto. Brock Mitchell ha fatto molta strada da quand'era un teppista di quartiere. Grazie al padre di Jillian, è diventato un campione di boxe, nonché lo scapolo più ricercato della città. E gli basta uno sguardo per capire che Jillian non è più la ragazzina insicura che aveva respinto: è diventata la donna dei suoi sogni, l'unica che lo faccia sentire completo. E anche Jillian, ogni volta che è con lui, ha l'impressione che ogni difficoltà scompaia e sente rinascere il seme della speranza. Tuttavia, non appena il passato bussa alla sua porta, Jillian capisce che è venuto il momento di combattere contro i suoi demoni. La relazione con Brock le darà la forza necessaria per chiudere i conti in sospeso una volta per tutte o sarà il tallone d'Achille che la distruggerà?

Non sono pronta a salutare i personaggi di questa serie: Cam, Avery, Jace, Nick...
Sono stati anni bellissimi, e "Sei tutto per me" è la degna conclusione  di quella che, in fondo, è stata un'unica, lunga storia d'amore.

Questa volta a tenerci col fiato sospeso e il cuore in tachicardia per 370 (e più) pagine sono Jillian e Brock.
I due si conoscono fin da quando lui, ragazzetto di strada quattordicenne con un talento inespresso, e lei, tenera principessina di otto anni dotata di orsacchiotto, si incontrano nel salotto a casa di Jill.
Lui ha tentato di rapinare il padre di lei, ch però ha capito che Brock aveva solo fame, e invece di farlo finire in riformatorio gli ha offerto una cena e un letto caldo.
È iniziata così la cotta di Jill per quel ragazzino così solo che combatteva come un leon sul ring della palestra di famiglia, che cresceva vincendo un incontro dopo l'altro e diventando sempre più bello: i due, però, non sono mai andati oltre l'amicizia, perchè quando Jill si è dichiarata Brock l'ha respinta.
Quella stessa sera, la ragazza è stata aggredita e ferita in modo grave al viso, tanto che dopo interventi chirurgici e terapie il suo volo è comunque leggermente deforme.
Non in modo grave, anzi: Jill è bella. Ma si sente imperfetta, e questo la rende insicura e chiusa in se stessa.
Non l'aiuta affatto scoprire, quando finalmente accetta di iniziare a lavorare nell'azienda di famiglia, che Brock sarà il suo capo. E che lei sarà la sua assistente...
Da dove iniziare?
Partiamo da Brock: non si può non innamorarsi di lui.
Non si può non sentirsi stringere il cuore di fronte all'immagine di questo ragazzino solo e sperduto che trova la sua strada nella lotta, e che vive soffocato dal senso di colpa per non aver difeso Jill nel momento del bisogno.
Quello della ragazza è stato un incidente purtroppo fin troppo comune: Jill è stata fortunata, perchè il proiettile che poteva ucciderla le ha solo danneggiato il viso e l'orecchio sinistro.
Per Brock, però, questo non conta: ha fallito, e anche ora che finalmente Jill è tornata nella sua vita non riesce a passare oltre.
Riesce però a far sentire Jill bella, desiderata e viva come non si sentiva da fin troppo tempo... oltre che a risvegliare un amore che, forse, non si era mai spento.
Le monta persino gli scaffali per i libri, e ditemi che non vorreste anche voi un super ragazzo che si presenti armato di cacciaviti pronto a soddisfare i vostri bisogni da lettrici!

E che dire di Jill?
Ho adorato seguire tutto il suo percorsom e vederla lasciarsi andare e tornare a vivere davvero pagina dopo pagina. Mi è piaciuto moltissimo il suo rapporto con Avery (fiera mamma di due bambini, adesso) e Teresa, che sfoggia un bel pancione: le due donne l'aiutano a uscire dal suo guscio, e ovviamente sono state una scusa per la sottoscritta per continuare a sbirciarne i mariti, Cam e Jase.
Soprattutto Cam, perchè resta, anni dopo, il Fidanzato di Carta per eccellenza.

Emozionante, accattivante, divertente e coinvolgente: "Sei tutto per me" è tutto questo e cento volte di più. Una chiusura con i fiocchi per quella che è, ad oggi, una delle serie romance più belle in assoluto.
Jennifer L. Armentrout ha fatto un'altra magia, non fatevelo scappare!

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

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