lunedì 12 ottobre 2015

"L'inganno" di Charlotte Link

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "L'inganno" di Charlotte Link, edito da Corbaccio (rilegato a 18,60€):
Quando Jonas e Stella Crane ricevono la visita della madre biologica del loro bambino, Sammy, capiscono che stanno per precipitare in un incubo. Il nuovo compagno di Terry è un uomo violento, un manipolatore e di sicuro non è mosso dall'impulso di appagare il desiderio della giovane donna di rivedere il figlio dato in adozione appena nato. Dentro un incubo, invece, si trova già Kate Linville, poliziotta di Scotland Yard, da quando il padre, ispettore di polizia in pensione, è stato trovato brutalmente assassinato a casa sua nello Yorkshire. Kate non si fida degli agenti che si occupano del caso, sa che suo padre nel corso di un'integerrima carriera si è fatto molti nemici fra i delinquenti che ha contribuito ad arrestare, ma tutte le indagini in quella direzione sembrano portare a un punto morto. E nel frattempo una donna viene uccisa nello stesso identico modo. Una donna apparentemente estranea alla vita di Richard Linville... Famiglie apparentemente estranee l'una all'altra, persone che nulla hanno in comune se non il disperato bisogno di nascondere i lati oscuri della propria vita, finché un assassino che da anni cova un odio feroce non tenterà di unire il loro destino in un mortale disegno di vendetta.

Charlotte Link si conferma una delle mie autrici di thriller preferite, perchè ho divorato questo libro restando sveglia fino a notte fonda, incapace di metterlo giù.
Tanta tensione, tanti misteri e soprattutto tante persone che si rivelano molto diverse da ciò
che dicono di essere.

A cominciare dall'ex-poliziotto Linville, assassinato in casa sua nelle prime pagine del romanzo, che è sempre stato il punto fermo nella vita della figlia Kate e che si rivela un uomo pieno di segreti.
Il matrimonio, la vita professionale, il suo carattere: tutto ciò che Kate credeva di conoscere e di sapere si rivela solo una minima parte della vita di quest'uomo complesso e pieno di scheletri nell'armadio, e investigare sulla sua morte metterà la donna alla prova in più di un'occasione.

I rapporti saranno subito tesi tra Kate e Caleb, che é a capo delle indagini sull'omicidio di Richard Linville e che cerca senza successo di tenerla fuori dai lavori della polizia: Kate è impulsiva, emotiva, e non abbastanza professionale, e fa diversi errori che a tratti complicheranno le cose.
Ma é una donna sola, triste, e che ha visto demolito il suo unico punto di riferimento, ed è difficile non provare almeno un po' di compassione per lei. Soprattutto per chi, come Caleb, ha i propri fantasmi a cui badare.

C'è poi una seconda story-line da seguire, quella di Jonas e Stella, e di Sammy.
Sammy è un adorabile bambino che la coppia ha adottato dopo che la madre adolescente Terry non ha voluto crescerlo. Hanno una vita un po' stressante, ma felice: si amano, e amano il loro bambino.
Fino a quando Terry non riappare, e con lei Neil. Un uomo violento, la cui aggressività si riverserà presto sull'intera famiglia.
Neil non è chi dice di essere, e Stella e Jonas lo scopriranno nel peggiore dei modi.
Ciò che ho apprezzato TANTO di questo libro è che a tratti mi ha sorpresa: piccoli colpi di scena che non avevo previsto, rivelazioni inaspettate e uno sviluppo narrativo diverso da quello che mi ero prefigurata hanno reso la lettura molto coinvolgente.
Charlotte Link gestisce al meglio due story-line (apparentemente) slegate e riesce nel delicato processo di intrecciarle sempre più, fino all'esplosione finale in cui tutti i nodi vengono al pettine.
Bellissima l'ambientazione, con questo inquietante cottage isolato, sperduto nella brughiera, in cui probabilmente non resisterei nemmeno una notte.

E' scorrevolissimo, ben scritto, e io mi sono platonicamente innamorata del piccolo Sammy: ho sperato fin dall'inizio che non gli succedesse nulla di male, oltre a desiderare che Kate si desse una svegliata perché è uno dei personaggi femminili più piatti e insignificanti di sempre (volutamente, nel senso che è proprio un elemento che contraddistingue il suo personaggio).
E' una di quelle persone a cui la vita "succede", e con cui proprio non riesco ad entrare in sintonia.
Da questo punto di vista ero molto più presa dalla storia di Stella e Jonas.

Io dico sempre che i thriller non fanno per me e che non sono il mio genere, ma quest'anno ne ho letti diversi e mi sono piaciuti molto, quindi forse non è poi così vero.
Questo lo consiglio, non solo ai fan di Charlotte Link ma anche a chi cerca di avvicinarsi a questo genere letterario e ha bisogno di partire con il piede giusto.

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

1 commento :

  1. E anche questo finisce in wishlist xD Poi è da un sacco di tempo che non leggo nulla dell'autrice, quindi mi sembra il caso di rimediare :) Poi ne parli troppo bene!! :D

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